Testimonianze dal convegno Caritas 2023

Convegno Caritas 2023: "Agli incroci delle strade: abitare il territorio, abitare le relazioni"

Alcune riflessioni dai partecipanti della nostra caritas diocesana al convegno

Dal terzo giorno del convegno caritas 2023:
“La testimonianza di Blessing, una donna uscita dalla schiavitù della tratta è testimonianza di sofferenza, di paura ma anche di coraggio e di scelte di speranza.
Oggi Blessing grida di fronte alla platea ammutolita, per ri-svegliarci sui diritti delle donne e degli uomini: “Non ero abituata a far scomparire immediatamente le lacrime; il mio sogno è che tutti siano consapevoli che siamo vittime”
Sconfiniamo, osiamo, mai più schiave e schiavi ma sorelle e fratelli tutti.
“E quando trovi il coraggio di raccontarla, la tua storia, tutto cambia. Perché nel momento stesso in cui la vita si fa racconto, il buio si fa luce e la luce ti indica una strada.”

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La seconda giornata del convegno caritas 2023, con le parole di Stefania:
“L’intervento che mi ha colpito di più è la testimonianza di Salvatore Ferrigno.
Una vita da scarto, oggi operatore Caritas. Con il racconto della sua vita ha saputo spiegare cosa significa periferia esistenziale.
Le periferie non sono solo un luogo fisico ma anche luogo simbolico e teologico.
Abitare le periferie significa andare verso i punti di incontro, non verso ciò che ci divide, significa andare verso i poveri, ma da poveri.”
Il primo giorno del convegno caritas 2023 ‘𝗔𝗴𝗹𝗶 𝗶𝗻𝗰𝗿𝗼𝗰𝗶 𝗱𝗲𝗹𝗹𝗲 𝘀𝘁𝗿𝗮𝗱𝗲: 𝗮𝗯𝗶𝘁𝗮𝗿𝗲 𝗶𝗹 𝘁𝗲𝗿𝗿𝗶𝘁𝗼𝗿𝗶𝗼, 𝗮𝗯𝗶𝘁𝗮𝗿𝗲 𝗹𝗲 𝗿𝗲𝗹𝗮𝘇𝗶𝗼𝗻𝗶’, raccontato da Stefania e Don Michele:
“Due concetti hanno dominato la prima giornata del convegno:
Il tema della profezia della carità, che altro non è che una versione biblica dell’advocacy: la carità è profezia se genera cambiamento e ha la capacità di trasformare in maniera positiva la cultura stessa.
Il tema dello sviluppo, che non può essere solo economico.
Il modello di sviluppo, se viene dall’alto senza che ci sia il motore dei soggetti locali crea solo dipendenza. Bisogna investire sui fragili, con loro si possono innescare processi di miglioramento e generare uno sviluppo basato sul capitale umano.”