Numerosi sono stati gli aiuti, di tanti fratelli, rivolti alle popolazioni colpite dal sisma.
La generosità dimostrata dalla nostra Diocesi ha permesso di raccogliere e versare in una prima quota a Caritas Italiana € 44.344,73; a tutt’oggi però stanno ancora arrivando offerte. Partecipazione significativa è stata riscontrata in occasione della colletta nazionale “terremoto centro Italia” indetta per lo scorso 18 settembre.
Ringraziamo perciò le Parrocchie, i singoli, i circoli, le associazioni e il nostro carissimo Vescovo Armando per questi doni.
In particolare, le offerte raccolte con la colletta svoltasi durante la Celebrazione conclusiva del Giubileo straordinario della Misericordia sono state € 1.308,03.
Queste donazioni andranno a sostegno dei progetti di Caritas Marche che grazie al Nucleo Operativo Emergenze insieme ai numerosi volontari, alle Parrocchie e alle Diocesi stesse, stanno attivando progetti di prossimità, di ascolto e di sostegno.
Ricordiamo che le Diocesi Marchigiane colpite sono Ascoli Piceno, Camerino-San Severino Marche, Fabriano-Matelica, Fermo, Macerata-Tolentino-Recanati- Cingoli-Treia, San Benedetto del Tronto-Ripatransone-Montalto.
Alcune di queste si trovano in particolare a gestire due fronti di emergenza: i paesi colpiti dal sisma situati nell’entroterra e i paesi sulla costa, che stanno accogliendo le famiglie sfollate nelle strutture ricettive. Tutto questo cercando di portare avanti anche l’ordinarietà pastorale.
Aggiungiamo alcuni dati: ricordiamo che sono circa 18.500 le persone assistite dal Servizio Nazionale della Protezione Civile, di cui circa 13.300 solamente nella Regione Marche.
Ringraziamo inoltre le regioni ecclesiastiche del Piemonte, dell’Emilia Romagna, della Calabria e la Chiesa di Milano che stanno attivando gemellaggi con le Diocesi colpite.